lunedì 18 novembre 2013

«Basta rifiuti, parcheggiatori abusivi e illegalità». In un video la scossa dei giovani napoletani

di Gerardo Ausiello
NAPOLI - Basta rifiuti, basta parcheggiatori abusivi e venditori ambulanti. Stop, insomma, all'illegalità e al mancato rispetto delle regole. E' l'accorato appello lanciato da un gruppo di giovani napoletani attraverso un video provocatorio e divertente, intitolato “Napoli è casa tua!”. Si tratta di uno spot di un minuto, ideato e prodotto dall'associazione «Adda passà 'a nuttata», girato con Lello Musella di Made in Sud e Luca Fiorentino, sceneggiatore-attore napoletano.
La regia è di Roberto d'Angiolo, avvocato napoletano, che sta accompagnando i ragazzi della onlus in questo percorso al servizio della città.

«Abbiamo provato a raccontare la storia di un ragazzo come noi che vive i problemi di Napoli come se accadessero a casa sua. Sceglie di far prevalere le ragioni del coraggio a quelle della paura e di darsi da fare per cambiare la sua casa-città» spiega il presidente della onlus, Davide D'Errico.
Non è la prima volta che i giovani di «Adda passà 'a nuttata» si rendono protagonisti di iniziative del genere. Nei mesi scorsi idearono, infatti, un video sull'R4 che raccontava simpaticamente le disavventure di chi, all'ombra del Vesuvio, è costretto a spostarsi con i mezzi pubblici.

Ma che cos'è «Adda passà 'a nuttata»? Un'associazione onlus che punta al coinvolgimento delle nuove generazioni in progetti sociali, culturali ed educativi. «Dal volontariato con i senzatetto del quartiere Sanità alla pubblicità progresso, dalla class-action che abbiamo lanciato per chiedere un risarcimento per i disagi del trasporto pubblico alle iniziative di pulizia e di cambiamento dei nostri quartieri e delle nostre città. Vogliamo giocare insieme da protagonisti la partita del cambiamento per le nostre città. Lo vogliamo fare con l’entusiasmo che non può essere fermato. Come non si può fermare il vento con le mani» spiegano D'Errico e Pasquale Pennino, che sono il cuore pulsante dell'associazione.

La prossima sfida è avvincente e riguarda uno dei quartieri più difficili di Napoli, la Sanità: «Negli ultimi mesi ci è stato affidato in comodato d’uso un bene confiscato alla camorra, un posto dove si spacciava droga. Lo faremo diventare non solo una casa di speranza aperta a tutte le associazioni di volontariato, ma soprattutto un laboratorio di videomaking per i ragazzini del quartiere - annuncia D'Errico - è la nostra risposta concreta all’altissimo livello di evasione scolastica che c’è lì». Per info e contatti la onlus è presente in rete e sui social network:
Facebook
(https://www.facebook.com/addapassanuttata), 
Youtube (http://www.youtube.com/user/addapassanuttataNA), Twitter (https://twitter.com/addapassanuttat), Instagram (http://instagram.com/addapassanuttata).
http://www.ilmattino.it

Nessun commento:

Posta un commento