venerdì 14 marzo 2014

Follia a Sant'Antimo: litiga col figlio, lo rinchiude in camera e appicca il fuoco: 25enne salvato dai vicini

di Nella Capasso

Sant'Antimo. Ha tentato di uccidere il figlio di 25 anni, dando fuoco alla stanza dove dormiva, che aveva preventivamente chiuso a chiave. Mario Dell'Omo, 50 anni, incensurato, dopo aver cosparso la sua abitazione di liquido inffiamabile, si è allontanato, ma è stato arrestato dai carabinieri della locale tenenza.


Il giovane è stato tratto in salvo dai vicini di casa ed ha riportato ustioni di secondo grado. All'origine dell'efferato gesto, vi sarebbe una lite tra padre e figlio per questioni familiari.

http://www.ilmattino.it

Sant’Antimo. Appicca il fuoco alla camera del figlio dopo una lite familiare

SANT'ANTIMO. Questa mattina, a Sant’Antimo, i carabinieri della locale tenenza hanno tratto in arresto Mario Dell’Omo, 50 anni, del luogo, incensurato, resosi responsabile di tentato omicidio aggravato. I militari dell’Arma l’hanno bloccato perché nella sua abitazione, usando liquido infiammabile, aveva dato fuoco alla camera da letto ove dormiva il figlio convivente 25enne, dopo aver litigato per vecchi e mai sopiti rancori originati da questioni familiari. Dopo l’azione criminosa mario dell’omo ha abbandonato la casa chiudendo la porta di ingresso a chiave mentre il giovane, aiutato a uscire da vicini, e’ stato soccorso e trasportato dal 118 all’ospedale di Frattamaggiore. I medici gli hanno riscontrato ”ustioni di 2° grado alla mano e al polso sinistro - alla regione lombo-sacrale, al polpaccio sinistro e ai piedi nonché ferite lacero contuse al braccio sinistro” guaribili in 10 giorni. Le fiamme sono state domate da vigili del fuoco di Afragola e hanno danneggiato mobili e suppellettili della casa. L’arrestato e’ stato tradotto a Poggioreale.
http://www.internapoli.it

Nessun commento:

Posta un commento