giovedì 27 marzo 2014

Dieci anni dalla morte di Annalisa Durante: l'imperativo è non dimenticare

Ricorre oggi il decimo anniversario della morte dell’angelo biondo di Forcella, Annalisa Durante, la bellissima ragazza di 14 anni colpita durante un conflitto a fuoco nel quartiere di Forcella, il cui nome Libera, proprio nei giorni scorsi, anche alla presenza di Papa Francesco, ha letto insieme a quelli di tante altre vittime innocenti di criminalità.

"La città si stringe alla sua famiglia, alla mamma, al papà Giannino che non ha mai smesso di testimoniare, al di là del dolore sempre insopportabile, mai lenìto, l’impegno per un risanamento del quartiere, per una società più giusta e responsabile" dichiara l'assessore alla cultura, Nino Daniele.

Il Comune di Napoli, la Fondazione Pol.i.s., l'Associazione Annalisa Durante e Libera si astengono dal promuovere iniziative pubbliche, nel rispetto della volontà della famiglia di Annalisa che ha voluto in questa occasione solo un momento intimo e privato di raccoglimento religioso.

Daniele aggiunge: "Nell’auspicio che il valore della testimonianza e dell’impegno sociale continuino a vivere intorno alle iniziative promosse da istituzioni, scuole, associazioni in “Piazza Forcella”, invitano la cittadinanza alla rappresentazione di “Vado via”, uno spettacolo frutto di un laboratorio teatrale animato nel corso dell’anno da Marina Rippa con le donne del quartiere, che avrà luogo domani, venerdì 28, e sabato 29, alle ore 19.30, nei locali di piazza Forcella, in via Vicaria Vecchia 23, anche in onore di Annalisa Durante".

http://www.ilmattino.it

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