sabato 8 novembre 2014

Sant'Antimo. Suicidio alla stazione: ieri l'esame autoptico

SANT'ANTIMO. E' stata effettuato, ieri, l'esame autoptico dì Raffaele Perfetto, l'uomo che si è tolto la vita, sparandosi nella sua auto, nei pressi della stazione ferroviaria, a pochi passi del centro cittadino. Raffaele Perfetto, quarantanove anni, imprenditore, secondo quanto appurato dagli agenti di polizia di Frattamaggiore, diretti dal vice questore aggiunto Raffaele Caputo, prima di farla finita ha scritto diverse lettere ai suoi, familiari. Riserbo sul contenuto delle missive, dove l'uomo oitrebbe aver spiegato le ragioni del suo gesto estremo. L'Unica pista che è stata esclusa è quella riguardante i problemi economici. Al momento non è stata ancora stabilita la data delle esequie, in attesa della liberazione della salma da parte del magistrato competente. Il corpo senza vita di Perfetto è stato scoperto da alcuni passanti che usano lo slargo della stazione come pista podistica. L'uomo si è sparato con la sua pistola, regolarmente detenuta, una calibro nove, mentre era in macchina. Raffaele Perfetto, insieme ai fratello era titolare dell'azienda cittadina "Perfetto Fuochi", in regola con tutti i permessi necessari per le aziende pirotecniche. Dai primi racconti del fratello, ascoltato sul posto, Lello era tranquillo. Fino alle 16.30 di mercoledì era stato in azienda e poi se n'era andato via. Il quarantanovenne era molto conosciuto in città e nei comuni limitrofi proprio per la sua attività di fuochista. La notizia in pochi attimi si è sparsa, per Sant'Antimo ed una folla di curiosi si è recata nei presti della stazione per vedere lo spettacolo. Incredulità, fra i tanti amici che l'avevano incontrato nei giorni precedenti e con lui si erano intrattenuti a parlare delle cose più semplici.(fonte: Teresa Cerisoli – Cronache di Napoli – 07/11/2014)

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