domenica 30 ottobre 2011

Sequestri per il clan Mallardo: 23 indagati

GIUGLIANO. La Polizia di Stato di Latina coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Napoli, unitamente al G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Roma sta conducendo un imponente operazione di polizia giudiziaria nei confronti di esponenti del clan Mallardo. Circa 250 tra poliziotti e finanzieri stanno procedendo all'esecuzione di 20 perquisizioni, di un arresto e di svariati sequestri di immobili e societa' per un importo complessivo di oltre 200 milioni di euro nei confronti di un gruppo camorristico facente capo a Giuseppe Dell'Aquila, alias Peppe 'O ciuccio, esponente di spicco del clan Mallardo, egemone nell'area di Giugliano in Campania e con importanti propaggini nelle province di Napoli e Caserta, nel basso Lazio ed in Emilia Romagna. I reati contestati alla cellula camorristica vanno dall'associazione per delinquere di stampo mafioso al concorso esterno in associazione camorristica alla fittizia intestazione di beni e coinvolgono complessivamente 23 indagati.

Il sequestro dei beni operato questa notte dalle forze dell'ordine tra Lago Patria e Giugliano, due localita' in provincia di Napoli. Il 'colpo' e' stato assestato ai danni del clan Mallardo e in particolare ai fratelli del capoclan Giuseppe Dell'Aquila, detto Peppe 'o ciuccio, uno dei piu' potenti boss della camorra napoletana, arrestato il 25 maggio in una villa bunker e ricercato dal 2002. Il sequestro e' di beni mobili e immobili, in particolare sono stati sequestrati interi edifici e societa'. Sigilli anche al parco giochi Girabilandia, di Giugliano situato sulla circumvallazione esterna alle spalle del parco commerciale Auchan. L'arrestato è Gennaro Delle Cave, 40 anni, imprenditore attivo nella provincia di Bologna, accusato di portare avanti attività riconducibili agli interessi del clan. Sequestrati anche l'albergo 'Il Giardino degli deì a Castel Volturno, una concessionaria di auto a Fondi ed una impresa edile, in provincia di Bologna.

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