giovedì 11 dicembre 2014

Qualiano. Associazione mafiosa ed estorsione: Slitta a lunedì la sentenza per i 10 imputati nel processo ai danni del clan Pianese-D'Alterio

Processo al Clan Pianese-D'Alterio. Nella foto Caterian Pianese, Biagio Micillo e Sergio Palumbodi Matteo Giuliani
QUALIANO. E' stata rinviata a lunedì prossimo l'udienza per la lettura della sentenza nel processo ai danni alla cosca dei Pianese-D'Alterio di Qualiano. Ieri mattina si sono concluse le discussioni degli avvocati delle 10 persone imputate per camorra. L'operazione fu messa a segno dai carabinieri della compagnia di Giugliano il 26 giugno del 2012, nel quale furono indagate 66 persone, tra cui Biagio Micillo, Sergio Palumbo, Ramon Pizzo, Vincenzo Iuffredo, Nicola Poerio e la figlia del boss ucciso nel 2006 Caterina Pianese. Il pubblico ministero Gloria Sanseverino, titolare dell'inchiesta, aveva chiesto ai giudici di condannare dieci delle persone finite nel mirino della procura e che avevano scelto il processo secondo il rito ordinario. Complessivamente sono stati chiesti 138 anni di carcere. I reati contestati, vanno dall'associazione mafiosa di stampo camorristica all'estorsione. Per Micillo il pm ha chiesto la pena di 25 anni a Palumbo invece 18 anni, mentre per Ramon Pizzo la pena chiesta è di 14 anni, lo stesso per Iuffredo e Poerio. Per la figlia del boss invece, il pm ha chiesto la pena di 13 anni di reclusione.
http://www.internapoli.it/

Nessun commento:

Posta un commento