domenica 7 agosto 2011

Una ventata di speranza: la Coppa America arriva nel Golfo

di Gerardo Ausiello

NAPOLI - Napoli sbaraglia la concorrenza di 176 città e si aggiudica le World Series 2012-2013 della Coppa America. L’accordo è praticamente siglato: manca solo la firma del contratto, prevista nelle prossime ore.
L’annuncio ufficiale dovrebbe essere dato a Ferragosto dagli organizzatori a San Francisco, il tempio della competizione di vela più famosa al mondo.

Si chiude dunque con un epilogo positivo il lungo e difficile lavoro svolto per mesi dal presidente dell’Unione Industriali di Napoli Paolo Graziano, dal governatore Stefano Caldoro e da un gruppo di imprenditori ai quali si è aggiunto nelle ultime settimane il sindaco Luigi de Magistris.

Gli organizzatori hanno valutato con attenzione le offerte di Venezia e Trapani ma alla fine hanno puntato con convinzione sul capoluogo partenopeo: decisivo è stato il sopralluogo in elicottero a Bagnoli, con cui è scattato un amore a prima vista.

E proprio lo specchio d’acqua davanti all’area occidentale - da Pozzuoli fino alle isole del Golfo, Ischia e Capri - ospiterà, come anticipato dal Mattino, le regate con i nuovissimi catamarani di 22 metri dotati di ala rigida. Sempre a Bagnoli dovrebbe tenersi anche il villaggio delle imbarcazioni.

Si tratta di una grande occasione, inseguita a lungo dalle istituzioni locali che sperano così di poter mettere in campo un circolo virtuoso, come accadde nel 1994 con il G7.

La Regione ha infatti varato un «piano Marshall» ad hoc, con l’obiettivo di cambiare il volto di Napoli e far ripartire lo sviluppo. Il programma prevede investimenti pubblico-privati da record, pari a oltre 3 miliardi di euro, tutti funzionali al blasonato evento: la riqualificazione di Bagnoli, la riconversione di Napoli Est, il restyling del centro storico, il polo fieristico che avrà come fiore all’occhiello la Mostra d’Oltremare e ancora la valorizzazione del sito archeologico di Pompei e dell’Albergo dei Poveri, il completamento della metropolitana, il programma di bonifiche e il rilancio del teatro San Carlo che potrà contare sulla rinnovata collaborazione con il maestro Riccardo Muti.

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