di Matteo Giuliani
I 3 sono stati sorpresi nell’abitazione in uso a Grandioso in possesso di 42 dosi di eroina (41 grammi), 17 dosi di cocaina (6 grammi) e della somma di 650 euro in denaro contante (ritenuta provento di attività illecita). La droga era nascosta nel vuoto dietro il bidet destinato al passaggio dei collegamenti per la rete idrica. Nel salore campeggiava un grosso televisore lcd sul quale erano proiettate le immagini provenienti da 3 telecamere installate di nascosto in cassette di derivazione dell’energia elettrica (un sistema di videosorveglianza creato per sorvegliare l’ingresso che una volta scoperto è stato smantellato e sequestrato). Con esse i soggetti riuscivano a monitorare i movimenti sul posto, una “piazza di spaccio” che è stata disarticolata. Gli arrestati sono stati tradotti a poggioreale.
Per detenzione di droga a fini di spaccio è stato arrestato anche Orofino Stefano, 19 anni, residente nel quartiere di San Giovanni, sorpreso all’interno della sua abitazione in possesso di un frammento di cocaina del peso di 13 grammi e di 175 euro in denaro contante ritenuti provento di attività illecita. Adesso è ai domiciliari. Nel Parco Conocal dove gli affari illeciti sono sotto il controllo del clan D'Amico”, è stata rinvenuta e sequestrata una pistola scenica calibro 8 modificata che ignoti tenevano nascosta nel vano contatori di uno stabile.
http://www.internapoli.it/
Nessun commento:
Posta un commento