giovedì 12 febbraio 2015

Sant'Antimo. La Polizia Locale sequestra un'officina abusiva

L'officina abusiva sequestrata dagli agenti della municipale
SANT'ANTIMO. Nell'ambito dei controlli sul territorio gli uomini del Comando Polizia Locale, diretti dal Comandante Biagio Chiariello, hanno individuato nella periferia di Sant'Antimo una vasta area di circa 500 metri quadri adibita ad officina meccanica e carrozzeria. Da approfondimenti del caso è stato accertato che il titolare, P.A. cinquantenne, aveva avviato da diverso tempo l'attività senza alcuna forma di autorizzazione o comunicazione come previsto per legge, sia in ambito amministrativo che in quello ambientale o sanitario. Gli addetti al nucleo di polizia ambientale hanno incontrato non poche difficoltà nell'operare trovandosi ad affrontare una vasta attività di elencazione e descrizione di materiale giacenti nell'area. Il mancato rispetto delle norme sull'ambiente è stato riscontrato nella mancanza di registri di carico e scarico rifiuti e di ogni forma di smaltimento di oli esausti e altro. L'area è stata posta sotto sequestro ed il titolare denunciato con rapporto inviato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord e all'Arpac per la caratterizzazione dei rifiuti. Segnalazione inoltrata anche alla Camera di Commercio come per legge. In totale sanzioni per un importo complessivo di circa ventimilaeuro e materiale affidato in giudiziale custodia. 


Dall'inizio dell'anno, nell'ambito delle attività svolte in difesa dell'ambiente, gli uomini del Comandante Chiariello hanno operato intensamente e si ricorda che solo una settimana fa è stata sequestrata un'area di circa mille metri quadri dove un cittadino, denunciato, aveva appiccato un grosso incendio mettendo in serio pericolo anche le proprietà adiacenti. Tre, poi, sono i soggetti sanzionati per ristrutturazione immobili senza certificazione di smaltimento rifiuti e altri tre per lancio di rifiuti dal veicolo, con sequestro di due dei mezzi per mancata copertura assicurativa.
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