INTERNAPOLI. Grazie al sistema informativo “MySir – Comuni Ricicloni” messo a
disposizione su internet da Microambiente in collaborazione con Legambiente, è
possibile conoscere l'andamento della raccolta differenziata nei comuni della Campania e in particolare, in
quelli della Provincia di Napoli, dove la situazione, da anni, resta fortemente
critica. La Legge prevedeva che tutti i comuni avrebbero dovuto raggiungere la
percentuale di raccolta differenziata pari al 65% entro il 31/12/2012. Ma
quanti comuni del nostro hinterland hanno realmente raggiunto il traguardo?
Nessuno, anche se tra i comuni a nord di Napoli c'è chi è molto vicino al
traguardo e chi deve ancora fare molto. Stilando una classifica, dal peggiore
al migliore, troviamo: Giugliano in Campania (dove pochi giorni fa è stato
presentato un nuovo piano per la raccolta “porta a porta”) è fermo ad appena il
10,080% e si piazza all'ottavo posto. A seguire, al settimo posto, troviamo
Melito di Napoli con il 17,929%. Al sesto posto si piazza Qualiano con il
31,090%. Salendo la classifica, alla posizione numero cinque troviamo Marano di
Napoli con il 44,361%. Al quarto posto invece c'è il comune di Calvizzano con
il 47,088%. Nella top 3 troviamo i comuni che hanno ampiamente superato la
soglia del 50%: al terzo posto c'è Villaricca con il 51,342%, a seguire, alla
posizione numero due c'è Sant'Antimo con il 53,401% e infine, al primo posto
della classifica dei comuni a nord di Napoli per la raccolta differenziata c'è il
Comune di Mugnano di Napoli con il 58,298%, molto vicina (a circa 7%) al
traguardo del 65% imposto dalla Legge.
Alcuni comuni, dunque, devono ancora fare molto sul fronte della raccolta
dei rifiuti. Un buon sistema di raccolta differenziata, consente ai Comuni
anche un notevole risparmio in termini economici, fatto che si ripercuote
positivamente anche sul costo della Tares che ormai, per Legge deve coprire
l'intero costo del servizio. Mugnano, Sant'Antimo e Villaricca godono, al
momento, di una posizione certamente migliore di altri, questo grazie anche
allo sforzo delle amministrazioni comunali. Calvizzano e Marano, ben al di
sopra del 40% hanno bisogno di mettere a punto il sistema di raccolta e dare
un'ulteriore scossa al servizio per superare quota 50% e avvicinarsi al limite
minimo imposto dalla Legge. Per Qualiano, Melito e Giugliano, invece, c'è
ancora molto lavoro da fare.
- 1 - 58,298 % - Mugnano di Napoli
- 2 - 53,401 % - Sant'Antimo
- 3 - 51,342 % - Villaricca
- 4 - 47,088 % - Calvizzano
- 5 - 44,361 % - Marano di Napoli
- 6 - 31,090 % - Qualiano
- 7 - 17,929 % - Melito di Napoli
- 8 - 10,080 % - Giugliano in Campania
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